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Dolori mestruali: cause, sintomi, rimedi contro i dolori da ciclo

  • Se pensi di avere dei forti dolori mestruali non sei da sola! 
  • La maggior parte delle donne ha vissuto dei dolori mestruali, talvolta anche forti 
  • In effetti, questo è uno dei problemi più comunemente segnalati

Cos’è il ciclo mestruale e qual è la sua funzione

Che cos’è il ciclo mestruale?

Le mestruazioni sono delle normali emorragie vaginali. La prima mestruazione (menarca) si verifica tra gli 11 e i 14 anni d’età, mentre l’ultima, ovvero la menopausa, corrisponde alla fine della vita fertile della donna e si presenta intorno ai 45-55 anni di età. 

Come funziona il ciclo mestruale?

Le mestruazioni durano in media attorno ai 5 giorni e si presentano una volta al mese, circa ogni 28 giorni in casi regolari: per questo motivo viene chiamato “ciclo mestruale”. Ogni mese, tramite un processo ormonale, il corpo della donna si prepara per una possibile gravidanza.

Quali sono le fasi del ciclo mestruale?

Il primo giorno in cui si verificano delle perdite di sangue è da considerarsi come il primo giorno di ciclo. Una volta che termina il sanguinamento (circa al quinto giorno), i livelli di ormoni estrogeni aumentano causando un ingrossamento dell’endometrio, una mucosa interna dell’utero, che si prepara ad ospitare l’ovulo fecondato. Nello stesso momento maturano i follicoli, ossia le sacche dell’ovaia che contengono gli ovuli. Intorno al dodicesimo giorno inizia la fase di ovulazione: ovvero l’ovulo viene rilasciato dall’ovaio nella vicina tuba, nell’attesa di essere fecondato. Se la fecondazione non avviene, i livelli ormonali si abbassano, ritornano nella norma, determinando così lo sfaldamento dell’endometrio e causando una conseguente emorragia (le cosiddette mestruazioni). Si ricomincia quindi dal primo giorno delle fasi del ciclo mestruale.

Se soffri di dolori mestruali, sappi che non sei sola! La maggior parte delle donne ha o ha avuto dolori da ciclo mestruale. Fin dall’adolescenza, subito dopo il menarca, ossia le prime mestruazioni, molte ragazze scoprono di soffrire di un ciclo doloroso. È un dato di fatto: ciò che accomuna tutte le donne è sicuramente il dolore mestruale.

I dolori del ciclo possono incidere negativamente sulla capacità di svolgere le normali attività quotidiane, come, ad esempio, andare a scuola o al lavoro. Solitamente i sintomi peggiori si presentano a inizio ciclo, o pochi giorni prima e tendono a scomparire nei successivi 2-3 giorni.

Dolori mestruali: le cause principali

Le cause dei dolori mestruali sono da imputare alle prostaglandine, sostanze chimiche naturali, che vengono rilasciate nell'utero durante il ciclo. Le prostaglandine provocano la contrazione dei muscoli della parete dell'utero e, in alcuni casi, tale contrazione può essere avvertita come un forte crampo.

In alcune donne i livelli di prostaglandine sono più alti rispetto a quelli di altre donne (anche se il motivo non è ancora chiaro) e hanno quindi maggiori probabilità di soffrire di dolori mestruali.

Le causedel ciclo dolorosopossono essere riconducibili a:

  • endometriosi: quando la mucosa endometriale si estende anche fuori dall’utero, come ad esempio sulle tube di Falloppio, sulle ovaie e su altri tessuti pelvici e addominali;
  • fibromi uterini: sono escrescenze non cancerose che si trovano nelle pareti dell’utero e potrebbero causare dolore;
  • adenomiosi: quando l’endometrio inizia a ricoprire le pareti muscolari dell’utero;
  • stenosi cervicale: quando l’apertura della cervice è troppo piccola, tanto da arrivare a ostacolare il flusso mestruale e a creare una pressione dolorosa, generata dall’interno;
  • malattia infiammatoria pelvica: ovvero un’infezione batterica, solitamente a trasmissione sessuale, che colpisce gli organi riproduttivi femminili.

Durante la fase iniziale del ciclo la maggior parte delle donne dichiara di soffrire più intensamente di dolori mestruali, a causa dell’alto livello di prostaglandine presenti nel sangue. Dopo uno o due giorni i livelli di queste molecole si abbassano e il dolore inizia, in genere, ad attenuarsi.

Ad ogni modo, i dolori mestruali non causati da una particolare patologia tendono a diminuire con l'età e spesso migliorano dopo il parto.

Come alleviare i dolori mestruali: rimedi contro il ciclo doloroso

Seguire uno stile di vita sano ed equilibrato è utile per alleviare i dolori mestruali. In alternativa è possibile mettere in pratica alcune piccole accortezze per far fronte a questo disturbo.

Continua a leggere per conoscere alcuni esercizi di yoga per dolori mestruali, le più efficaci posizioni per far passare il mal di pancia da ciclo e tanto altro ancora.

Ecco 3 semplici consigli su come far passare i dolori del ciclo:

  • Esercizi per dolori mestruali: svolgere esercizio fisico regolare è una buona base di partenza. Alcuni studi confermano che praticare attività motoria influisce positivamente sulla percezione del dolore mestruale delle donne. Praticare lo yoga può aiutare ad alleviare i dolori mestruali: è dimostrato che esistono alcune posizioni per alleviare i dolori mestruali e molti altri esercizi che aiutano a combattere i sintomi premestruali!
  • Farmaci antidolorifici: è importante prestare attenzione a cosa si può prendere per i dolori mestruali. Trai i principi attivi più utilizzati ci sono i farmaci antinfiammatori non steroidei (o FANS) tra cui l'ibuprofene, ossia il principio attivo di Nurofen;
  • Relax e cura di sé stesse: lo stress e una vita squilibrata possono incidere negativamente sui dolori mestruali. Si consiglia di provare alcune tecniche di rilassamento oppure di godersi un po’ di riposo a letto. Esistono anche piccoli accorgimenti da mettere in pratica che possono aiutare ad alleviare i dolori mestruali, come ad esempio applicare una borsa dell'acqua calda sulla pancia o fare un bagno caldo in modo tale da combattere i crampi.

Dolore mestruale: quando preoccuparsi?

Per la maggior parte delle donne è normale percepire un po’ di dolore durante i primi giorni del ciclo mestruale. Tuttavia, ci sono delle situazioni in cui è preferibile rivolgersi ad un medico soprattutto se il dolore mestruale:

  • non ti permette di svolgere anche le più semplici attività quotidiane;
  • è molto forte;
  • peggiora con il passare dei giorni, ovvero dura più a lungo del normale o si manifestano sintomi insoliti.

Si consiglia inoltre di dotarsi di un diario o di un calendario mestruale per permettere di:

  • tenere sotto controllo le fasi del ciclo registrando l’intensità del flusso;
  • appuntare eventuali anomalie riscontrate, come ad esempio troppi coaguli di sangue;
  • verificare la regolarità del ciclo ogni qualvolta se ne avrà la necessità;
  • segnalare i ritardi o le anticipazioni delle mestruazioni;
  • descrivere in maniera dettagliata il dolore mestruale, indicando durata e gravità dei sintomi.

Sarà utile poi esporlo al medico, così da potergli fornire un quadro completo della situazione e permettergli di trovare la soluzione più adatta a te e al tuo ciclo mestruale.

Affidati sempre al tuo medico per la diagnosi e chiedi tempestivamente consiglio se i tuoi sintomi o quelli di tua figlia persistono. 

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    Questo medicinale potrebbe non essere adatto a te. Leggere il foglietto illustrativo prima dell'acquisto. Usare solo come da indicazioni. Un uso improprio può essere dannoso. Se i sintomi persistono, parlane con il tuo medico. 

    Questo articolo è solo a scopo informativo e non intende sostituire il consiglio del medico. Tutte le informazioni presentate in queste pagine web non hanno lo scopo di diagnosi o prescrizione. Per tutte le questioni relative alla salute, contattare il proprio medico.