Quando la febbre è alta nei bambini
Nel misurare la temperatura corporea dei bambini è necessario tenere a mente che il risultato può variare in base alla zona di misurazione.
Ecco infatti una guida dei normali valori di temperatura sulla base della zona in cui la febbre viene misurata:
Zona di misurazione |
Normale temperatura corporea |
Zona rettale |
36.32 – 37.76°C |
Bocca |
35.73 – 37.41°C |
Sotto il braccio (ascella) |
35.01 – 36.93°C |
Orecchio |
35.76 – 37.52°C |
Pertanto, in merito alla febbre nei bambini, il come misurarla dipende sia dalla zona della misurazione sia dal termometro che si utilizza: leggi sempre le indicazioni relative al tuo termometro, per capire innanzitutto se è adatto a rilevare la febbre anche nei neonati.1
Per concludere, se il tuo bambino ha la febbre, potresti inoltre notare:
- elevato calore al tatto;
- frequenza cardiaca o respiratoria più intensa;
- malessere generale;
- irritabilità e sonnolenza maggiori rispetto al solito;
- pelle arrossata, sudata o umida;
- brividi di freddo alternati a un forte calore.
Quali sono le cause della febbre nei bambini?
Se il tuo bambino ha un’elevata temperatura corporea potrebbe significare che il suo sistema immunitario sta combattendo contro una malattia o un’infezione. Il principale e più comune motivo di febbre nei bambini è il raffreddore: basti considerare che i più piccoli sono molto soggetti a questo disturbo e possono anche contrarre fino a dodici raffreddori in un anno.
Un’altra causa comune della febbre nei bambini sono le vaccinazioni: dopo il vaccino, infatti, la temperatura corporea potrebbe aumentare, come conseguenza di un sistema immunitario in azione.
Febbre nei bambini: come misurarla
I termometri sono il modo più affidabile per misurare la temperatura corporea: controlla le istruzioni del termometro per individuare la zona in cui è consentita la migliore lettura della misurazione.
Non dimenticare che esistono diverse tipologie di termometro:
- Termometro digitale: è il più raccomandato per misurare la febbre nei bambini. Si può posizionare sotto l’ascella oppure anche sotto la lingua, ma in quest’ultimo caso è consigliato che il bambino abbia almeno 5 anni.
- Termometro auricolare digitale: serve per misurare la temperatura attraverso l’orecchio.
- Strisce termometriche: sono dei semplici adesivi da apporre sulla fronte del bambino, utili soprattutto se il piccolo non riesce a rimanere fermo mentre viene misurata la febbre. Il margine d’errore di questa tipologia di termometro è superiore rispetto alle precedenti.2
Come abbassare la febbre nei bambini
Generalmente, la febbre non è una condizione pericolosa per i bambini; ridurla, però, può aiutare a limitare il tuo disagio e quello di tuo figlio.
Ecco alcuni consigli utili su come gestire la febbre nel bambino:
- fallo riposare il più possibile;
- misura con regolarità la temperatura corporea in modo da verificare che la febbre non salga troppo;
- non vestirlo troppo o coprirlo eccessivamente: è preferibile che abbia dei vestiti leggeri, che permettano la traspirabilità;
- mantieni arieggiato l’ambiente;
- fallo bere abbastanza (con acqua, succhi, latte ecc.);
- lavalo spesso e con acqua tiepida;
- coccola un po’ di più il tuo bambino e cerca di distrarlo con qualche gioco.
Se non noti miglioramenti nel tuo bambino, potresti optare per un analgesico antipiretico
Quando consultare un medico
Nella maggior parte dei casi, la febbre è solo un sintomo di accompagnamento ad alcune malattie o infezioni a cui i piccoli sono più vulnerabili rispetto agli adulti; spesso la febbre svanisce velocemente, anche solo tramite alcuni rimedi casalinghi.
Tuttavia, se il bambino ha meno di 3 mesi e la sua temperatura corporea è superiore ai 38°C, allora è preferibile contattare un medico. È opportuno, invece, recarsi immediatamente dal pediatra se il bambino è immunodepresso, ossia ha un sistema immunitario indebolito a causa di una particolare condizione fisica o di un trattamento medico.
In tutte le altre situazioni, porta tuo figlio da un dottore se la sua temperatura corporea supera i 38°C e se presenta altri sintomi, come ad esempio:
- torcicollo;
- ipersensibilità alla luce;
- sensazione di nausea;
- rifiuto di bere a sufficienza;
- presenza di un’eruzione cutanea;
- sonnolenza maggiore rispetto al solito e insonnia;
- problemi di respirazione;
- dolore che non migliora nonostante l’assunzione di farmaci antidolorifici.
Inoltre, richiedi tempestivamente l’aiuto di un medico se tuo figlio:
- ha la febbre superiore a 40°C, anche senza mostrare altri sintomi;
- ha la febbre da più di due giorni e non si abbassa con i farmaci antipiretici;
- ti sembra che i suoi dolori peggiorano progressivamente;
- è soggetto a convulsioni febbrili.
La febbre nei bambini può destabilizzare non solo i più piccoli, ma anche i genitori che non vorrebbero vedere il loro figlio soffrire.